Stipulato il protocollo operativo tra l’Ordine degli Psicologi e Antinoo Arcigay Napoli per la Casa delle Culture e dell’accoglienza delle persone LGBTQIA+ di Napoli

È stato sottoscritto oggi il protocollo operativo tra l’Ordine degli Psicologi della Regione Campania, Antinoo Arcigay Napoli  e Pride Vesuvio  per avviare una ricerca nei centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, presenti nei territori di Napoli e San Giorgio a Cremano. Si tratta di spazi riconosciuti e finanziati dall’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, che accolgono persone LGBT vittime di violenza e discriminazione. Il protocollo è frutto di un impegno congiunto, finalizzato a indagare i fenomeni discriminatori e promuovere strategie di inclusione e benessere. A dirigere la ricerca sarà la professoressa Anna Sorrentino. “Questo protocollo segna un passo fondamentale per riaffermare il ruolo della psicologia nella promozione del benessere di tutte le persone – dichiara il presidente dell’Ordine degli Psicologi, Armando Cozzuto – indipendentemente dal loro orientamento sessuale o dalla loro identità di genere. È un tema centrale per una società equa e inclusiva”. La vicepresidente dell’OPRC, Liliana D’Acquisto, sottolinea l’importanza di un approccio scientifico: “Lavorare con la comunità LGBT+ richiede competenze specifiche – spiega – e una solida base di ricerca. Attraverso questo studio, vogliamo dare un contributo concreto e fondato alla lotta contro la discriminazione”. “La collaborazione tra gli psicologi e gli attivisti LGBT+ – aggiunge Francesco Garzillo, componente del Comitato Pari opportunità dell’Ordine – è essenziale…

LA STORIA DI DUE SOLDATI CHE SI AMAVANO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI: IL CORTO DI “ARTISTI DELLA DIVERSITÀ” IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DEL “COMING OUT”.

Due soldati che si sono amati durante la Seconda guerra mondiale. La storia di Gordon Browsher e Gilbert Bradley ha ispirato il primo dei due cortometraggi realizzati dagli allievi dei laboratori del progetto “Artisti della diversità”. Si chiama “Fine stagione” il lavoro realizzato con la regia di Francesca Saccenti dai ragazzi che hanno partecipato ai laboratori e si sono cimentati anche come attori nel primo dei due lavori presentato in occasione della Giornata internazionale che celebra l’importanza del “Coming out”. Ad aiutarli nel lavoro anche i volontari dell’associazione “Piccoli passi grandi sogni”. La storia racconta l’amore tra i due commilitoni inglesi testimoniato da un carteggio ritrovato solo nel 2008 dopo la morte di Bradley. Con un pizzico di ironia e tanta sensibilità i giovani attori, insieme alla regista, hanno provato a smontare il pregiudizio raccontando un gesto di coraggio in un’epoca in cui l’omosessualità era addirittura considerata reato e stigmatizzata negli ambienti militari. Il cortometraggio è stato realizzato durante le attività progettuali che si sono concluse lo scorso 15 settembre ma le associazioni protagoniste del progetto hanno aspettato proprio la giornata dedicata al coming out per pubblicare il lavoro. Si tratta dell’associazione “Senza frontiere” e di “Antinoo Arcigay Napoli” che hanno lavorato al progetto…

PER IL COMING OUT DAY LA CAMPAGNA ASCIMM’ FOR’ DI LUCIANO CORREALE. INTERVISTA DI CLAUDIO FINELLI PER RADIOPRIDE.LGBT

Intervista di Claudio Finelli per radiopride.lgbt a Luciano Correale L’11 ottobre è la data in cui la comunità LGBT+ ricorda l’importanza del coming out, cioè del “dichiarasi” dell’acquisire “visibilità”. Questa ricorrenza è stata celebrata per la prima volta in Usa, nel 1988. Robert Eichberg, psicologo del New Mexico, e Jean O’Leary, politica ed attivista Lgbt di Los Angeles, lanciarono l’idea di istituire una giornata internazionale del coming out e scelsero l’11 ottobre poiché si trattava del primo anniversario della seconda marcia nazionale su Washington per i diritti delle lesbiche e dei gay, tenutasi appunto l’11 ottobre 1987. Innegabile l’importanza che riveste il coming out nella vita delle persone LGBT+: uscire allo scoperto, non nascondersi più, è un gesto di liberazione ed emancipazione che affranca le persone LGBT+ dallo stress e dalla mortificazione a cui si viene inconfutabilmente sottoposti nelle società eteronormate. Il pionere del comig out, il primo omosessuale che dichiarò il proprio “diverso” orientamento sessuale, fu Karl Heinrich Ulrichs, uno scrittore e giurista tedesco, dotto latinista, che nel 1862 rivelò agli amici e alla famiglia la propria omosessualità e si impegnò, peraltro in maniera pubblica, nella redazione e diffusione di opere in cui rivendicava, anche dal punto di vista giuridico, la…

PROGETTO AS.S.O., ANNICIELLO E SANNINO: “NOI A CAIVANO CON INTERVENTO GIÀ CONCRETO”

“Veniamo al Parco Verde di Caivano con un intervento concreto, operativo e finanziato, che va solo a rafforzare le nostre attività già messe in campo e gestite nella stessa zona per combattere ogni forma di marginalità sociale. Il primo sportello di aiuto e supporto psicologico, a sostegno dei cittadini in difficoltà, lo apriremo domani. Dove? Proprio qui, a Caivano. Al Parco Verde”. E’ la dichiarazione congiunta rilasciata questa sera, Venerdì 6 Ottobre, da Mariano Anniciello e Antonello Sannino. Rispettivamente amministratore delegato di Arci Mediterraneo Impresa Sociale SRL e presidente Antinoo Arcigay Napoli/coordinatore Progetto “Codice Rainbow”, entrambi hanno così presentato al pubblico l’innovativo progetto “AS.S.O. AScolto, Supporto, Orientamento”. Inserito negli investimenti del PNRR per i Piani Urbani Integrati (Pui), in particolare il progetto Smart City Napoli Nord, “AS.S.O.” sarà gestito in partnership dalle due associazioni. Il progetto, dalla forte valenza pure simbolica, prevede l’istituzione di presidi, fissi e mobili, definiti  “Centro Polifunzionali-Psicosociale” che rappresenteranno il punto di riferimento di coloro che avranno bisogno di accoglienza e supporto, di informazione e orientamento, con l’obiettivo di prevenire e ridurre difficoltà sia materiali che sociali. Sono 13 i Comuni dell’area metropolitana della Città di Napoli coinvolti nel progetto: Acerra, Afragola, Arzano, Caivano, Cardito, Casandrino, Casavatore, Casoria, Crispano, Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Melito. Alla popolazione interessata, circa 425mila…

PROGETTO AS.S.O, IL 6 OTTOBRE L’EVENTO DI PRESENTAZIONE AL PARCO VERDE DI CAIVANO

L’appuntamento del 6 Ottobre, dalle ore 16 alle ore 19, è per il convegno di presentazione del progetto sociale “AS.S.O” in favore di tutte le famiglie bisognose dell’area nord di Napoli. Il convegno sarà moderato dal giornalista Alessandro Cecchi Paone. Tra gli ospiti interverranno il sindaco Metropolitano, Gaetano Manfredi, e Mario Morcone (Assessore alla Legalità Regione Campania). Finanziato con fondi PNRR – nell’ambito dell’intervento pubblico “SMART CITY NAPOLI NORD: UNA NUOVA MOBILITA’ SOSTENIBILE” voluto dalla Città Metropolitana di Napoli – AS.S.O. promuove aiuto, accoglienza, inclusione sociale, attività di informazione e orientamento in 13 Comuni dell’area Nord: Cardito, Frattamaggiore, Casandrino, Frattaminore, Grumo Nevano, Casoria, Casavatore, Arzano, Afragola, Caivano, Cardito, Crispano, Acerra. E tutto attraverso l’attivazione di presidi fissi e mobili polifunzionali. L’obiettivo condiviso dagli Enti attuatori , Arci Mediterraneo e Antinoo Arcigay Napoli, è quello di “ridurre i disagi sia materiali che sociali, nonché psicologici e legali, che ostacolano lo sviluppo della persona, il rispetto dei diritti civili, l’accesso al mercato del lavoro, il rispetto della parità di genere, la tutela della salute dell’ambiente”. L’ambizioso progetto durerà tre anni. I servizi di aiuto e ascolto, nello specifico, sono: – Telefono amico – Sportello Psicologico – Sportello Legale – Sportello Migranti/Antidiscriminazione – Orientamento al lavoro – Orientamento all’autonomia abitativa. I servizi, oltre ad essere rivolti a tutta la cittadinanza, saranno…

NAPOLI PRIDE, EDIZIONE STRAORDINARIA PER PARTECIPAZIONE E CONTENUTI POLITICI.

A una settimana dal Napoli Pride 2023, smaltita la sbornia di folla e colori, giunge necessariamente il tempo di fare un bilancio chiaro e inconfutabile dell’evento: il Napoli Pride 2023 è stato un successo senza precedenti. Un corteo lunghissimo che ha attraversato la città, da Piazza Dante a Rotonda Diaz, passando per via Toledo, piazza Matteotti, piazza Municipio, piazza Plebiscito e il lungomare, ancora più bello durante la sfolgorante esplosione del tramonto. Un Pride a cui si è giunti dopo un’intensa settimana di eventi a carattere artistico, politico e culturale con la prima edizione del Pride Park, luogo di aggregazione e confronto, realizzato nello storico Palazzo Fuga di Piazza Carlo III, meglio noto come Real Albergo dei Poveri, edificio settecentesco più grande d’Europa. Un Pride organizzato in perfetta sinergia dal comitato organizzatore, composto da Antinoo Arcigay Napoli, ALFI Napoli Le Maree e Associazione Trans Napoli, e il Comune di Napoli, con il supporto del Coordinamento Campania Rainbow, AGEDO Campania, Famiglie Arcobaleno Campania, Pride Vesuvio Rainbow, Pochos Napoli, Fondazione GIC, Arci Mediterraneo, Kodokan, Polis. ARCO, Tamburo di Latta, Museo del Giocattolo di Napoli, Radio Pride e i centri antidiscriminazioni di Napoli, Caivano, San Giorgio a Cremano e Pomigliano d’Arco. Un Pride annunciato dallo spot della giornalista e filmaker…

PRIDE PARK 2023, CONCLUSA LA PRIMA EDIZIONE AL REAL ALBERGO DEI POVERI: “UN SUCCESSO CHE HA SUPERATO OGNI ASPETTATIVA”

Si è concluso ieri sera, venerdì 30 giugno, la prima edizione del Napoli Pride Park, il programma di eventi di avvicinamento al Napoli Pride 2023 Nella giornata conclusiva c’è stato un confronto sulla storia del movimento lgbtqi+ italiano a cui hanno preso parte attivisti e attiviste storiche sia locali che nazionali, la proiezione in prima nazionale del docufilm “Il delitto di Giarre” e per il finire il “Drag Queen Family Show”. Nei cinque giorni precedenti si sono alternati negli spazi del Real Albergo dei Poveri incontri e convegni intensi e partecipati a partire dal panel che ha visto la partecipazione del Sindaco e della Regione Campania in cui si sono confrontati i principali partiti progressisti di opposizione all’attuale governo fortemente reazionario che sta mettendo in discussione i diritti acquisiti dalla comunità lgbtqia+ Dal Pride Park di Napoli può partire un vero e proprio laboratorio nazionale per costruire un’alternativa al Governo Meloni e alle destre. La serie di eventi è stata inaugurata da un confronto su diritti e libertà civili che ha visto la partecipazione di Gilda Sportiello e dell’ex ministro Roberto Speranza; lo scrittore Maurizio De Giovanni è stato protagonista di un convegno sulla scuola; Nadan Petrovic ha preso parte ad un dibattito pubblico…

PARTE IL PRIDE PARK, DAL 24 AL 30 GIUGNO AL REAL ALBERGO DI POVERI. UNA SETTIMANA DI EVENTI, CONFRONTI E DIBATTITI SUI DIRITTI CIVILI E UMANI, IN DIFESA DEI VALORI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE.

Parte il Pride Park, da sabato 24 a venerdì 30 giugno, presso il Real Albergo dei Poveri – Palazzo Fuga in Piazza Carlo III, luogo simbolo della rinascita sociale e culturale della città di Napoli. Una settimana di eventi, confronti e dibattiti sui diritti civili e umani, in difesa dei valori fondamentali della Costituzione. Tutti gli eventi, che culmineranno nella manifestazione del Pride del 1 luglio – la cui presentazione alla stampa si terrà il 29 giugno alle ore 17 all’Albergo dei Poveri -, sono stati fortemente voluti dal Sindaco Gaetano Manfredi, da sempre schierato in difesa dei valori democratici dell’inclusione e della tolleranza, della libertà di espressione e del rispetto dei diritti civili. Sei giorni densi di appuntamenti per discutere di libertà civili, lavoro, lotta alla discriminazione, scuola e cultura, diritti delle persone LGBTQI+ e storia del movimento di liberazione sessuale. L’assessore alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante spiega: “Sono estremamente orgogliosa che quest’anno la città di Napoli si distingua da tutte le altre per ospitare non soltanto il tradizionale Pride, ma anche il primo “Pride Park”, una lunga manifestazione in cui si alterneranno eventi culturali, scientifici e divulgativi, aventi ad oggetto il vivo dibattito sui diritti civili, nella splendida e simbolica cornice del Real Albergo…

SPORTELLO TRANS A SUPPORTO DELLE PERSONE TRANS, GENDER FLUID E NON BINARY.

Antinoo Arcigay Napoli, con la collaborazione di ATN (Associazione Trans Napoli), avvia uno Sportello a supporto delle persone trans, gender fluid e non binary. Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 19:30, presso la Casa delle Culture e dell’accoglienza delle persone LGBQI+ (Via Parco Carelli, 8/c)  di Napoli o presso la sede di Antinoo Arcigay Napoli (Vico San Geronimo, 17-20). Servizi offerti: ascolto e accoglienza; supporto legale; accompagnamento psicologico, salute e benessere; avviamento al lavoro e all’autonomia abitativa.  info e prenotazione scrivici a: casaculture@arcigaynapoli.org oppure chiamaci al 081/552.8815 o 081/ 1875 7513. WhatsApp: + 39 328 2857161 Progetto “info sportello dedicato alle persone trans” del Comune di Napoli. Avviso Pubblico finanziamenti ai Comuni per la realizzazione di attività volte alla riduzione dei fenomeni discriminatori e alla promozione delle adesioni alla Rete READY – Sovvenzione Città Metropolitana di Napoli.   

Casa delle Culture e dell’Accoglienza: un faro di speranza per le persone Lgbt vittime di violenze e discriminate

di Rosina Musella per ildenaro.it Inaugurata il 5 febbraio scorso la Casa delle Culture e dell’Accoglienza per persone LGBT+ vittime di discriminazione e violenza, nata dalla collaborazione tra il Comune di Napoli e diverse realtà campane: Antinoo Arcigay Napoli, ALFI Le Maree, ATN – Associazione Trans Napoli, l’Università Federico II, l’Ordine degli Psicologi, il Nuovo Teatro Sanità e tante altre. La struttura, la cui sede non è ancora stata resa nota per motivi di sicurezza, rappresenterà un salvagente per tutte le persone queer vittime di soprusi e, al contempo, fungerà da polo culturale per la cittadinanza, poiché una parte di essa sarà aperta al pubblico per l’organizzazione di eventi a carattere sociale. In merito, abbiamo intervistato Antonello Sannino, segretario Arci Napoli e Arcigay Napoli, per farci raccontare di questo progetto. Come funzionerà l’ingresso nella Casa? Stiamo ancora strutturando il percorso di accoglienza: ci saranno delle turnazioni perché la permanenza sarà limitata e l’obiettivo sarà rendere indipendenti le persone che entreranno, permettendo loro di recuperare gli anni scolastici e di inserirsi nel mondo del lavoro grazie a tirocini formativi; è infatti fondamentale l’aiuto dell’imprenditoria locale che si è messa a disposizione per future collaborazioni. Ci saranno, inoltre, équipe di avvocati, psicologi e…

IL 5X1000 AD ANTINOO ARCIGAY NAPOLI PER LA CASA DELLE CULTURE E DELL’ACCOGLIENZA

Napoli avrà finalmente la sua Casa delle Culture e dell’Accoglienza delle persone LGBTQI+, che sarà possibile sostenere donando il 5×1000 delle tasse ad Arcigay Antinoo Napoli Napoli avrà finalmente la sua Casa delle Culture e dell’Accoglienza delle persone LGBTQI+, gestita da Antinoo Arcigay Napoli come soggetto capofila e in compartecipazione con il Comune di Napoli insieme alle associazioni ALFI Le Maree, ATN, PRIDE Vesuvio Rainbow, Famiglie Arcobaleno, Agedo e Pochos Napoli, con il supporto di Arci Mediterraneo, Dedalus, Néfesh, del Centro di Ateneo SINAPSI Università Federico II di Napoli e con il sostegno dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania. Un luogo di protezione e accoglienza per la nostra comunità con lo scopo di assicurare riparo e protezione alle persone vittime di violenza o in condizioni di disagio socio economico. Un presidio ancora più urgente in un momento particolarmente delicato – quello dell’emergenza Covid – che rischia di comprimere ultimamente le libertà civili e di rendere ancora più fragili e marginali tutte quelle persone già vittime di violenza e discriminazione. Un progetto che è possibile sostenere, in sede di Dichiarazione dei Redditi, donando il proprio 5×1000 ad Antinoo Arcigay Napoli, senza spendere un centesimo, in maniera totalmente riservata e anonima: sarà sufficiente scrivere il codice fiscale dell’associazione 95076550631 nello spazio predisposto dell’apposita scheda allegata al modello 730, Unico o CUD. La Casa delle Culture e dell’Accoglienza…

RONTA LA CASA DELLE CULTURE E DELL’ACCOGLIENZA DELLE PERSONE LGBTI+: ACCOLTO IL PRIMO OSPITE

Prendono il via i servizi della prima e unica casa di accoglienza del Comune di Napoli, frutto del lavoro unitario della comunità Finalmente la Casa delle Culture e dell’Accoglienza delle persone LGBTI+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender e Interesessuali) di Napoli può accogliere le prime persone vittime di discriminazione e/o marginalità sociale. Dalla scorsa settimana, hanno preso il via i servizi della struttura nella prima e unica casa di accoglienza nel Comune di Napoli ed è stato accolto il primo ospite, vittima di gravi episodi di discriminazione domestica. Un’ambizione e un desiderio di risposta alle delicate istanze di una comunità che per anni ha visto tutti i partners lavorare uniti per questo risultato insieme all’amministrazione comunale che ci ha sempre sostenuto, con una visione di grande inclusione da parte del Sindaco Luigi de Magistris e con il grande impegno delle Assessore Francesca Menna e Alessandra Clemente. Partiremo con l’entusiasmo che ha sempre contraddistinto l’operato unitario delle nostre associazioni e con la convinzione che per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare.

IL TAR CONSIDERA INFONDATO IL RICORSO DI I-KEN. LE ATTIVITÀ DELLA CASA DELLE CULTURE E DELL’ACCOGLIENZA LGBT+ A PIENO REGIME

Rammarico e delusione per l’azione di ostruzionismo da parte di una associazione LGBT. Accogliamo con soddisfazione la sentenza della Sezione Quarta del Tribunale Amministrativo della Regione Campania del 20 luglio 2021 che respinge il ricorso di i-Ken finalizzato all’annullamento dell’assegnazione alle nostre associazioni della struttura comunale per l’accoglienza di persone LGBTI (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender e Interesessuali) vittime di discriminazione e marginalità sociale. Dopo una lunga attesa potranno andare a pieno regime tutti i servizi della struttura nella prima e unica casa di accoglienza nel Comune di Napoli. Un’ambizione e un desiderio di risposta alle delicate istanze di una comunità che per anni ha visto tutti i partners lavorare uniti per questo risultato. Dobbiamo però con tristezza e rammarico evidenziare che non è stata la pandemia a bloccare l’avvio della struttura dopo l’aggiudicazione del bando pubblico, ma proprio il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale da parte dell’Associazione i-Ken che ha azionato un procedimento dal mero intento dilatorio, avendo maturato un punteggio del tutto inferiore a quello riconosciuto dalle nostre associazioni. Il TAR, infatti, ha stigmatizzato la richiesta dell’associazione i-Ken di sospensione del provvedimento amministrativo di aggiudicazione dell’immobile da parte del Comune di Napoli, giudicandolo radicalmente infondato e riconoscendo la legittimità del consistente divario tra i punteggi…

IN ATTESA DEL PRIDE: “OVUNQUE SEI” ALLA CASA DELLE CULTURE. UN EVENTO SPETTACOLO PER IL POPOLO LGBTQI

Il progetto realizzato con il sostegno del Comune e della Città Metropolitana di Napoli, rientra nel programma di iniziative del Napoli Pride 2022 e ha visto la partecipazione dell’Assessora Ferrante e unn ricordo di Francesca Menna che ha voluto fortemente la struttura di accoglienza Sono andate in scena mercoledì 22 e giovedì 23 giugno presso la Casa delle Culture dell’Accoglienza alle persone LGBTQI+ di Napoli (in via Parco Carelli 8/c) le prime quattro repliche di“Ovunque sei – Blocca L’odio, condividi il rispetto”. Lo spettacolo (che rientra nelle iniziative del Napoli Pride 2022 che si svolgerà il prossimo 2 luglio) è un progetto di Dramma Lab, laboratorio di drammaturgia del nuovo teatro Sanità, riconosciuto dal Ministero della Cultura, realizzato con i finanziamenti ai Comuni per la realizzazione di attività volte alla riduzione dei fenomeni discriminatori e alla promozione delle adesioni alla Rete READY e il sostegno della Città Metropolitana di Napoli. Il pubblico, attraversando gli spazi della Casa delle Culture, ha percorso un’ideale salita verso la luce del bellissimo terrazzo della struttura di accoglienza che consente a decine di ragazzi e ragazze vittime di discriminazione e marginalità sociale di trovare un rifugio dove poter riprogrammare la propria vita. In apertura dell’evento, che ha visto la partecipazione dell’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Napoli Emanuela Ferrante,…

IL PRESIDENTE DELLA CAMERA ROBERTO FICO IN VISITA ALLA CASA DELLE CULTURE E DELL’ACCOGLIENZA IN RICORDO DI FRANCESCA MENNA

Nel corso dell’incontro è stata scoperta una targa dedicata l’ex-assessora Menna che ha fortemente voluto la struttura di accoglienza del Comune Nella giornata di ieri il Presidente della Camera Roberto Fico ha visitato la Casa delle Culture  dell’Accoglienza delle persone LGBTQ+ di Napoli, struttura di accoglienza del Comune di Napoli e gestita dalle associazioni LGBTQ+ napoletane. Nel corso dell’incontro è stata ricordata con momenti di grande commozione Francesca Menna, ex-assessora ai Diritti e alle Libertà Civili del Comune di Napoli, recentemente scomparsa, e che pur nel suo breve mandato ha fortemente voluto la struttura. Proprio a lei è stata dedicata una targa apposta all’ingresso della casa di accoglienza, scoperta dal Presidente della Camera alla presenza dei rappresentanti istituzionali oltre che dai familiari. All’incontro, sono intervenuti, insieme al Presidente della Camera Roberto Fico, Emanuela Ferrante, (delegata del  Sindaco e Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Napoli), Luca Trapanese (Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli), Antonello Sannino (responsabile istituzionale della Casa delle Culture dell’Accoglienza delle persone LGBTQ+ di Napoli), Daniela Lourdes Falanga (Antinoo Arcigay Napoli), Loredana Rossi e Ileana Capurro (ATN -Associazione Transessuale Napol), Antonella Capone (Alfi – Le Maree). La Casa delle Culture e dell’Accoglienza  delle persone LGBTQ+ di Napoli (data in gestone dal Comune di Napoli alle associazioni Antinoo Arcigay Napoli, ATN – Associazione…

A Napoli nasce la prima Casa delle Culture e dell’Accoglienza per persone LGBT+ vittime di discriminazione, violenza e marginalità sociale.

Apprendiamo che con la Disposizione Dirigenziale n.067 del 27.11.2020 del Servizio Giovani e Pari Opportunità del Comune di Napoli, presa d’atto dei lavori della Commissione di valutazione delle istanze pervenute a seguito dell’Avviso Pubblico per l’acquisizione di proposte progettuali per la gestione, in compartecipazione con il Comune di Napoli, della Casa delle Culture e dell’Accoglienza delle persone LGBTQI+, dispone che la gestione di tale Casa verrà realizzata dal gruppo di associazioni il cui soggetto capofila è la nostra Associazione, Antinoo Arcigay Napoli. La nostra proposta progettuale ha ottenuto punteggio 76, mentre la proposta progettuale con capofila I-Ken ha ottenuto punteggio di 62. Dopo l’importantissima approvazione della legge regionale campana contro l’omolesbofobia e contro la transfobia, l’Unità delle maggiori associazioni LGBT del territorio (Antinoo Arcigay Napoli, ALFI Le Maree, ATN, PRIDE Vesuvio Rainbow, Famiglie Arcobaleno, Agedo e Pochos Napoli, con il supporto di Arci Mediterraneo, Dedalus, Néfesh, del Centro di Ateneo SINAPSI Università Federico II di Napoli e con il sostegno dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania) riesce ad ottenere, grazie al ferma volontà del Comune di Napoli e del suo Sindaco Luigi de Magistris, questo risultato storico: finalmente a breve Napoli, espletati tutti i necessari adempimenti di legge, potrà avere la…